Il caporalato agricolo e il suo braccio armato

Ricevo da un amico questa notizia. Se non lo conoscessi sarebbe stato difficile l’avessi pubblicata perché qui cerchiamo sempre di essere molto selettivi nelle ricerche per fornire il più possibile un servizio di qualità.

L’abbiamo volutamente messa nella categoria “Buone notizie” perché la vogliamo alimentare di buoni propositi.

Quello accaduto alla fattoria di Vaira, nel Molise, è uno dei tanti ignobili atti dei codardi che si sono venduti l’anima al Male, ma che comunque servono perché qualcuno il gioco sporco lo deve fare. Altrimenti non potremmo comprendere…

Riportiamo per esteso quello che trovate sulla home page del sito http://www.fattoriadivaira.it/

Sabato 11 agosto la Fattoria Di Vaira ha pubblicato sulla pagina Facebook dell’azienda una video intervista ad alcuni braccianti agricoli italiani che dalla provincia di Foggia fanno oltre 100 km al giorno per recarsi al lavoro presso la Di Vaira per essere retribuiti dignitosamente. Questo il link al video.https://www.facebook.com/fattoriadivaira/videos/2315962881753374/

 

Il video ha avuto in due giorni oltre 20.000 visualizzazioni.

Solo il giorno dopo, la domenica notte, spariscono dall’officina dell’azienda i quattro migliori trattori, con le relative attrezzature, per un danno di oltre 500 mila euro, che rischia di compromettere seriamente il futuro di una delle aziende agricole biologiche e biodinamiche più importanti del centro Italia.

 

Oggi è un’impresa ciclopica fare una sana agricoltura, che produca prodotti sani, che non inquini la terra, l’acqua e l’aria, che combatta i cambiamenti climatici con un bilancio positivo del carbonio sottratto all’atmosfera e che paghi dignitosamente le persone. Un’impresa che diventa quasi impossibile se minata da atti criminali come quello di cui la Di Vaira è stata vittima.

 

Solo insieme ai nostri negozi, ai nostri clienti possiamo farcela.

Un giusto prezzo per i prodotti a volte non è sufficiente, in certi casi necessita un contributo solidale.

 

Chiediamo a tutti coloro che ci conoscono, che hanno fatto visita alla Fattoria di Vaira in questi anni, che ne apprezzano i prodotti, un contributo per ricomprare i trattori ed i mezzi, senza i quali la fattoria non può lavorare.

 

Il contributo di 10-100-1.000-10.000 Euro o multipli può essere versato su c/c IT 93 O 05018 04000 000011229580 intestato a L’Opera Società Agricola Di Vaira srl indicando nella causale “contributo trattori”.

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