Ricevo da molti conoscenti ed amici, a parole o via chat, l’invito a partecipare alle manifestazioni indette contro il volta faccia del governo (ma in special modo da parte dei 5 stelle) a riguardo dell’obbligo vaccinale come requisito per accedere ai nidi per la fascia 0/6 anni.
Vedi i seguenti riferimenti:
http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2018/09/06/ADDARnYB-vaccinati_scuole_scatta.shtml
Intanto con un ultimo emendamento proposto dal deputato Paolo Russo di Forza Italia, il governo dovrebbe estendere tale pratica sanitaria anche a tutti gli operatori scolastici, sia docenti che ATA (ausiliario, tecnico, amministrativo) e agli operatori sanitari e socio-sanitari.
Una bella confusione, non c’è che dire! Forse al governo è sfuggito che i bimbi devono essenzialmente andare a scuola? Che devono ricevere istruzione ed adeguata educazione? Forse sì… E se è così a cosa serve andare in piazza? Perché se è così allora tanto vale andare a votare i nostri rappresentanti che, proprio perché ci rappresentano, DEVONO fare quello che hanno promesso ma soprattutto la nostra volontà. Il potere spetta al popolo che lo esercita e nei limiti imposti dalla Costituzione. Per esteso l’Articolo 1 della Carta Costituzionale recita “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
Forse, signori al governo (sperando che siate proprio voi a governare, ma ho dei dubbi molto forti) vi siete scordati della Costituzione? Almeno quella, su. È una parola scritta e la parola non si rimangia.
Va bene… Prendiamo atto. E intanto qualcuno inizia a fare mosse intelligenti, come ad Orbassano:
Come possiamo vedere le cose accadono; esiste una ribellione di Coscienze ed auguro che riusciamo a mantenere l’equilibrio per prendere decisioni oculate, volte alla crescita ed alla nostra evoluzione. Io scommetto su di noi ;^)