Traterraecielo intervista Paolo Franceschetti – QAnon e il recinto delle anime

A cura della redazione

Ci siamo domandati cosa si muovesse dietro a queste nuove entità che hanno il dichiarato scopo di condurre l’umanità verso una maggiore consapevolezza ed un affrancamento dal Sistema. E ci siamo chiesti: “Sarà vero? Sarà questo il loro reale scopo?”

Dopo che lo scrivente è stato estromesso da un paio di questi gruppi, abbiamo iniziato a chiarirci le idee, approfondendo gli aspetti che non tornavano e che mostrano un approccio psicologico teso a irretire coloro che ne seguono le orme. Abbiamo voluto chiamarli “recinti delle anime” ma per avvalorare le nostre congetture avevamo necessità di confrontarci con chi, su questo campo, ha acquisito maggiore esperienza.

L’Universo ha accolto la nostra richiesta e ci ha dato una opportunità, che abbiamo colto al volo. Stiamo parlando di Paolo Franceschetti, che ci fatto l’onore di concedere il suo tempo per una intervista, divisa in due parti.

Biografia di Paolo Franceschetti

Paolo Franceschetti

Paolo Franceschetti, ex-avvocato e docente di materie giuridiche, ha pubblicato libri e articoli in materia giuridica (diritto civile, diritto penale e diritto amministrativo), per poi specializzarsi come legale nel settore dei delitti esoterici e approfondire l’influenza della massoneria e della Chiesa Cattolica nella storia contemporanea e passata. Occupatosi per ragioni personali dei delitti del Mostro di Firenze, per poi divenire legale di Paolo Leoni, indicato dai media come il capo delle cosiddette Bestie di Satana, insieme a costui (e grazie a costui) ha intrapreso uno studio approfondito delle dinamiche pratiche, sociali, ed esoteriche di alcuni delitti di matrice massonica o cattolica.

Tra i suoi libri di diritto ha pubblicato “Il contratto in generale”, “Obbligazioni e responsabilità civile”, “I singoli contratti”, “Corso di diritto amministrativo” e “Reati contro il patrimonio”.
Giurista conosciuto e rispettato, Paolo Franceschetti deve, però, la sua maggiore visibilità alla scrittura della serie di libri “Sistema massonico e ordine della rosa rossa pubblicato in tre volumi.

Questi testi, riconosciuti come best seller nel settore Esoterismo, sono stati molto apprezzati dai lettori del genere, soprattutto grazie alle rivelazioni sugli intrighi tra i poteri di caste molto influenti come quelle massoniche e quelle religiose. Gli intrecci, anche con alcune frange deviate della politica, completano il quadro delle cospirazioni, che molte volte viene nascosto alla gente comune per non rivelare verità inconfessabili.

I testi di Franceschetti hanno suscitato scalpore soprattutto all’interno degli ambienti religiosi dove, per via dei nomi e degli scenari raccontati all’interno di essi, sono stato certamente tra i libri più chiacchierati degli ultimi anni.

Ora le sue attenzioni sono rivolte all’astrologia, passione che ha sempre coltivato e che ora ne fatta un’attività.

Per approfondimenti invitiamo a visitare il suo sito all’indirizzo https://petalidiloto.com/


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2 pensieri riguardo “Traterraecielo intervista Paolo Franceschetti – QAnon e il recinto delle anime

  1. Oppt non è Popolo unico.
    Oppt si prefigge dì schiavizzate, rendendo l’essere umano un trust,un asset. Ed il tutto sotto pagamento.
    Popolo unico sì prefigge di rendere l’essere umano libero di rappresentare sé stesso e di non avere intermediari tra lui e Dio.

    Non ci capite nulla. O ci fate?

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    1. Salve Johann Sebastian Bach. Innanzitutto la ringrazio per avere seguito la nostra intervista. Per quanto riguarda OPPT oppure Popolo Unico ho potuto notare che all’interno dei due movimenti vi sono spesso diatribe e divisioni che portano a dividere piuttosto che avvicinare e riunire. Probabilmente qualcosa è cambiato da quando, anni fa, sono stato mandato via da un gruppo di Popolo Unico ma, essendo molto pragmatico, mi sono sempre chiesto se valesse la pena immergersi in studi di ogni tipo di leggi del codice marittimo. Con il fine di? Ancora oggi nessuno mi ha saputo rispondere in modo esaustivo. A volte mi è quasi parso fosse una pratica di ricerca di illuminazione atta a emanciparsi dal Sistema… Mah, sarà che sono poco informato oppure troppo ingenuo ma, se così fosse, preferisco percorrere altre strade a me più affini. Altro discorso invece quello relativo alle battaglie legali: ad oggi non ho ancora sentito di persone che sono riuscite a farsi restituire gli interessi ultralegali o addirittura a estinguere il prestito senza pagare alcuna rata. Se vi fossero novità non esiti a farcelo sapere. Un caro saluto.

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