Qual è la causa della paura?
La mancanza di fiducia in se stessi.
(Svami Prajnanapada)
A cura di Andrea Pilati
Continua l’effetto domino provocato dal fallimento della Silicon Valley Bank avvenuto il 10 marzo. Il 13 marzo le borse europee hanno registrato perdite per 291 miliardi di euro, tra queste Piazza Affari ha bruciato 24 miliardi.
Il fondatore e CEO di Illimity Bank ed ex amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera ha individuato l’origine del crack della banca di Santa Clara (California) nel forte sbilanciamento “tra raccolta di depositi a breve e l’impiego a lungo termine, il cosiddetto mismatching delle scadenze, oltre alla concentrazione dei rischi su pochissimi settori”. Passera ha anche evidenziato l’intervento tardivo delle autorità americane, ribadito anche da un editoriale del Wall Street Journal in cui sto afferma che “il fallimento è il conto pagato agli anni di errori della politica monetaria e regolatoria”.
Moody’s ha messo sotto osservazione altri 6 istituti bancari statunitensi, tra cui la First Republic Bank, che sono a rischio di declassamento.
Fonte: https://t.me/playmastermovie
Le cronache di questa settimana hanno evidenziato la crisi di una importante banca d’oltre oceano e siccome ciò che è successo dopo il fallimento di Lemann Brother’s (vedi qui: https://traterraecieloblog.wordpress.com/2020/10/29/messaggio-da-un-infiltrato/) dovrebbe ritornare alla memoria, vorrei anch’io dare una mia opinione a ciò che questa notizia vorrebbe REALMENTE trasmettere.
Intanto bisogna evidenziare il fatto che…
Il Times of Israel riporta che le aziende israeliane sono state in grado di trasferire 1 miliardo di dollari dalla Silicon Valley Bank (SVB) a conti israeliani poco prima che la banca fosse sequestrata.
Fonte: www.maurizioblondet.it
Quando si dice il caso, vero?
Diceva Merlino, il mago, che il peggior difetto dell’uomo è la dimenticanza. E allora cerchiamo di correggere questo difetto ricordando quello che Loro ci fanno sapere attraverso la Loro voce “autorevole”. E siccome a me piace giocare allora propongo il gioco “Trova le differenze”…


Sento molte voci che acclamano quanto accaduto con la banca californiana e che inneggiano al nuovo declino del sistema diabolico basato su questi istituti che verrà sostituito da Gesara (c’è chi ne parla male formiche.net e chi ne parla bene www.iviaggidelmatto.it) o da QFS (acronimo di Quantum Financial System che andrà a sostituire lo SWIFT), attendendo con ansia che qualcun altro risolva i problemi finanziari, magari un Donald Trump, senza considerare che il pianeta non è limitato solo agli Stati Uniti. Siamo proprio sicuri che sia così?
A memoria, e secondo precedenti fatti, sembra che qualcosa a livello economico dovrà accadere ma consiglio di non guardare queste notizie come se fossero effetti accaduti all’improvviso, come se i CDA dei vari istituti non fossero a conoscenza di tale situazione, che non coinvolge solo la SVB ma anche altri istituti di credito. Suvvia, prendiamo un esempio nei nostri paraggi; quante volte è stata salvata MPS? Quante volte avrebbe dovuto fallire? E dei 48 mila miliardi di derivati che ha sul suo libro contabile Deutsche bank, ne vogliamo parlare? A questo punto mi sorge un’altra, sibillina, domanda: ma perché proprio SVB e non Deutsche Bank? Non dimentichiamo che di mezzo abbiamo un conflitto quasi mondiale e che alla regia di questi scenari vi sono i soliti noti che sanno benissimo, e con largo anticipo, dove stanno andando sia i flussi di denaro che la pancia delle persone. Così molti si sono impauriti e sono corsi a ritirare i propri soldi, investendoli poi in cripto valute. A quanto pare più sicure… Ma anche qui un’altra ombra noto calare su questo tipo di investimento. Da quando è fallita FTX si è stranamente, maggiormente interessata alla block chain niente meno che BlackRock.
Ma in questo mio discorrere non devo dimenticare che il focus dell’articolo verte sulla leva che Loro amano usare per dominare chiunque e mantenere sotto scacco intere nazioni. Così come hanno fatto poco tempo fa con le forzate segregazioni di intere popolazioni, le vessazioni di ogni tipo, chi non ricorda la “sanzione dei 100 euro” per gli over 50 dal sangue puro, le costrizioni che ancora oggi risuonano alle menti di ogni età, anche qui si tratta di confondere con la leva del continuo timore dell’incertezza, al punto che l’uomo comune non sa più dove mettere al sicuro i suoi risparmi. Senza comprendere che il modo per renderli sicuri e quello di farli circolare.