Uomo di Stato, danneggiato di Stato

(Foto in intestazione: https://infodifesa.it)

Il coraggio non può essere contraffatto, è una virtù che sfugge all’ipocrisia.
(Honoré de Balzac)

Andrea Pilati

Andrea Pilati

Questa è la storia di un uomo, rimasto vivo per raccontare quello che gli è stato fatto, e quello che ad oggi subisce ancora, “grazie” ad un esperimento che ha per soggetto principale le onde elettromagnetiche, come quelle del famigerato 5G.

La sua storia inizia così, alcuni anni fa:

Ciao, mi chiamo Maurizio Coluccio, nato a Novara (NO) il 05.05.1971 e residente da circa 12 anni in Toscana, Siena (SI).

A causa di una malattia degenerativa rara, unico caso al mondo (Sindrome di Cogan Atipica), nel corso degli anni ho avuto vari eventi importanti, che mi hanno portato ad una disabilità molto grave (100% di invalidità con totale inabilità a qualsiasi attività.

Maurizio Coluccio vive oggi, ma sarebbe meglio dire “sopravvive”, a Cancun, in Sud America. Questo per via delle cure che è costretto a ricevere, in quanto unico luogo al mondo in grado di fornire una soluzione per procrastinare il peggiorare delle sue condizioni di salute.

Ma qual’è il motivo del suo aggravarsi?

La sua storia ha inizio sul finire degli anni ’90 del secolo scorso, su di un auto della polizia stradale, quella nella quale prestava servizio; insieme a lui anche altri suoi colleghi erano stati oggetto della sperimentazione con le radio frequenze emanate dai dispositivi a onde elettromagnetiche satellitari installati sulle loro auto, prodromi dell’odierno 5G (dovrebbe far pensare…).

La storia ha del tragico ed è Maurizio stesso a raccontarcela, rendendosi disponibile ad una video intervista da Cancun, in Messico, unico luogo dove è riuscito a trovare cure adeguate al suo caso.

Invito il lettore ad ascoltare l’intervista per intero perché contiene spunti e risvolti molto interessanti.

Ex agente di polizia stradale, Maurizio Coluccio è una delle tante invisibili vittime di Stato di cui non è gradito parlare e se lo fai ti censurano (come ci è accaduto su Youtube)
Se YT rimuove e censura allora la cosa si fa interessante…

Per sostenere le spese mediche e di permanenza Maurizio ha aperto una raccolta fondi. Chi lo volesse sostenere questo il link: https://www.gofundme.com/f/un-sogno-di-vita-per-maurizio?utm_campaign=p_cp+share-sheet&utm_medium=copy_link_all&utm_source=customer

3 pensieri riguardo “Uomo di Stato, danneggiato di Stato”

    1. Salve Giuseppina. Consiglio di non prendere tutto ciò che accade come un evento dovuto a interferenze esterne. Si rischia di diventare troppo sospettosi, al limite dell’ossessione. Si goda l’intervista appena la linea sarà ripristinata. Un saluto

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