“Ovviamente nella vita ci sono un mucchio di cose più importanti
del denaro. Ma costano un sacco di soldi!“
(Groucho Marx)
Immagine di intestazione tratta da https://www.gliscrittoridellaportaaccanto.com
È da un po’ che ci stavo pensando. I canali di informazione alternativa hanno molti iscritti, molti li seguono anche da abbonati… Tutti messi insieme avranno almeno un milione di assidui frequentatori dei loro canali.
Recentemente ho sentito l’ultimo, giustificato, lamento di Fabio Fabretti di Border night che annunciava la ennesima censura di Youtube e la relativa demonetizzazione del suo canale. Niente contributi video, niente entrate. In euro, naturalmente…
Quindi ho ritenuto che i tempi fossero maturi per promuovere la seguente iniziativa: tutti i maggiori canali di informazione alternativa iniziano ad accettare anche donazioni in moneta complementare, ottenendo un duplice vantaggio per tutti:
- La divulgazione capillare e rapidissima di questo strumento, àncora di salvataggio
- La relativa divulgazione della informazione circa la sua potenzialità ad un pubblico più vasto che diventa a sua volta un utilizzatore della moneta complementare, generando quindi maggiore ricchezza e benessere.
Perciò ho redatto un documento che ho inoltrato a tutti coloro dei quali ho i contatti, e che riporto qui di seguito. Liberi di inoltrarlo e farlo girare, anzi lo auspico:
“Sicuramente coloro che fanno informazione la conoscono…” ho pensato… ingenuamente. No, non è così. Quasi nessuno la conosce…
Ho contattato 9Mq, Becciolini Network, che ringrazio per la loro disponibilità nell’avermi dato credito e spazio per una serata informativa, Massimo Mazzucco, che mi ha risposto via mail che l’impegno con il suo prossimo documentario non gli consente di porre attenzione a questo argomento, Eugenio Miccoli (Me+) che, dopo una telefonata di oltre un ora, termina che non crede che i tempi siano maturi, così come le coscienze (ma almeno è iscritto allo SCEC), con mentre gli altri contattati, da ByoBlu a Marcello Pamio, a Fabretti hanno ritenuto di non rispondere.
Ho fatto la stessa proposta anche a Mauro Rango per la divulgazione tra gli associati in Ippocrateorg ma mi sono visto replicare “Prima si crea la comunità, poi si distribuisce il denaro…”
Comunità? Cosa si intende per “comunità”? Cioè, fatemi capire… Attendiamo che si formi una coscienza collettiva, che sia da collante per una nuova umanità, mentre Loro si divertono a derubare le nostre risorse economiche attraverso tasse, vessazioni, aumenti di carburanti (per poi vedere code di trattori consumare gasolio per fare chilometri e tornare a casa con le pive nel sacco, come da copione – N.d.a)? E allora mi viene spontanea la domanda: “Ma come è possibile fare informazione, com’è possibile cercare di creare nuove realtà, nuovi individui, se non si conosce il flusso del denaro, quello con il quale si fornisce e si manipolano le informazioni, quello menzionato da Falcone?”. Possibile mai che proprio gli organi di informazione alternativa non comprendano che solo riportare notizie di cronaca, senza fornire alternative, altro non fa che spargere gratuitamente le Loro energie negative, facendo il Loro gioco? Così ingenui?
Pare di sì… posso dire che, essendo intervenuto nelle interviste con i giornalisti Franco Fracassi o con Ruggiero Capone, e facendo loro la stessa domanda: “quindi, dopo avere appreso queste notizie, quali sono le alternative, le soluzioni?” ho ottenuto… nessuna risposta.
Stessa reticenza anche in Ippocrate; proprio ieri, all’incontro tra i referenti territoriali, si è palesata la distanza nell’affrontare e mettere in pratica (con urgenza, aggiungo io) l’uso della moneta complementare. Il perché non lo comprendo e nemmeno comprendo questo atteggiamento algido nei confronti di questo strumento. Ovvero, grazie agli studi di psicologia gnostica che ho avuto la fortuna di seguire, comprendo molto bene il motivo di tanta inamovibilità. Il denaro è una energia potentissima, e questo Loro lo sanno. Noi, un po’ meno, molto meno…
TRA TERRA & CIELO 