A Bolsena, durante l’incontro nazionale interfuochi R2020, abbiamo avuto l’onore di incontrare Maurizio Martucci, già molte volte presente su Playmastermovie, e posto alcune domande sulla tecnologia 5G e i possibili sviluppi (o inviluppi) a livello della salute umana:
L’elettrosmog è davvero così preoccupante?
Queste radiazioni (antenne e satelliti) sono in grado di modificare il comportamento umano?
Diventeremo una proprietà privata, un asset di Big Pharma?
Dall’IOT (internet delle cose) all’IOB (internet dei corpi), ricerche ufficiali ed inedite tracciano un quadro tutt’altro che trasparente nei confronti degli esseri umani.
Intervista a Maurizio Martucci
PS: ci scusiamo per alcuni disturbi ambientali dell’audio nei minuti finali.
Sarà giusto promuovere una tecnologia di cui fondamentalmente conosciamo solo i presunti vantaggi tecnologici? Perché non dimentichiamo che se la sanità potrà trarne vantaggio al tempo stesso saremo anche cavie del 5G.
il gioco è proprio questo: l’imposizione, l’obbligo, la forzatura che serve al potere per vedere quali e quanti saranno i sudditi ribelli. Non servirà cercarli, stanarli: saranno loro che, spontaneamente, si faranno riconoscere cosicché gli si potrà cucire addosso qualunque etichetta, per isolarti, separarti, distinguerti dagli altri.
poiché gli effetti di queste microonde sono comprovati come deleteri, siamo proprio sicuri che queste multinazionali delle telecomunicazioni abbiano come obbiettivo solo la bramosia del guadagno?